La squadra è la solita, Rosarossa, Paolo, smilzo ed io, che arriviamo a Villa Ada intorno alle
12 e 40.
La cartina di Seagullars è precisa fino al dettaglio (beh... magari il numero di fili d'erba è un tantino approssimato ma non sottilizziamo
;-) ).
Lungo il percorso occhiamo davanti un paio di tipi con un mano un libro su cui ci par di
riconoscere un'etichetta familiare... buon segno anche se poi li perdiamo tra la folla.
Arriviamo senza problemi al pratone su cui gruppetti vari già prendono il sole e giocano a
pallone ed è al centro dello spiazzo che il prima dubbio ci attanglia.
Un giro d'orizzonte... un altro... nessun segno bookcorsaro in vista! O sono ben mimetizzati o
siamo finiti decisamente fuori rotta! (l'idea di essere i primi ci attraversa solo per un
attimo la mente subito accantonata.
Chi ha il numero del cellulare per il recupero dei bookcorsari smarriti? io no, io no, io no...
l'attimo di gelo lo scioglie Smilzo che ce l'ha (wow! sollievo).
La telefonata lampo ci svela l'arcano... siamo davvero i primi!!!
Nostro quindi l'onere di conquistare il campo... giusto sulla destra, addossata alla siepe si
intravedono un panchina stranamente ancora libera adiacente ad un albero che offre l'ultima
chiazza d'ombra ancora disponibile... all'arrembaggio!!!
Occupiamole prima che sia troppo
tardi.
I "rinforzi" cominciano ad arrivare alla spicciolata... i due che avevamo visti prima si
rivelano essere Irenelvento e Maitrequeux (e siamo a 6) arrivano anche nel frattempo Pippy-Flo
e Francesco e qualche altro. |
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Fatto!! sono attimi e compare un simpatico personaggio col pizzetto affiancato da due figuri
trasportanti un'imponente telecamera ed un treppiede... Pierluigi di
Telesat2000!!
Abbiamo la televisione per un servizio sul raduno nazionale!!!
Cerchiamo di assumere un'aria seria, speriamo disperatamente nei riforzi ed
eleggiamo la
panchina a luogo di rilascio dei libri che disponiamo in bella mostra per la ripresa
televisiva.
Si procede quindi con le interviste... (sono il primo e sfoggio la bianca maglietta BC)... non
chiedetemi cosa ho detto... spero solo di non aver recitato la vispa teresa!
Guardandosi intorno si nota anche qualche occhiata incuriosita degli astanti...
Non è incuriosito ma piuttosto indispettito invece quello (lo sguardo) di una signora
placidamente sdraiata al sole a pochi metri da noi quando il treppiede della telecamera le
crolla a pochi centrimetri dalla testa.
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-Giorgio-, Annaspace, Vocenarrante (carico come uno sherpa) e Idefix (settenne è il più giovane
partecipante al meetup)... dopodiché comincio a perdere la successione esatta degli arrivi...
Fioriscono coperte e teli distesi sull'erba, lo "spazio vitale" bookcorsaro si allarga
l'affollamento cresce, la panchina si riempie di libri, cominciano i primi scuriosamenti tra i
volumi rilasciati.
Ecco finalmente Akela ed il folto gruppo che si ritrovava a P.za Vescovio per poi marciare in
compatta falange verso Villa Ada.
Prolifica anche la distesa delle cibarie... è documentata, non la
commento (l'assaggio invece).
I nostri nuovi amici della televisione vorrebbero filmare un rilascio... si cerca di
organizzare la cosa ma un inconveniente tecnico blocca la cosa... la telecamera si inceppa, si
spegna e rifiuta carbiamente di riaccendersi... ci salutano (non prima di essersi rifocillati
con un po' di pizza bianca o focaccia) con la viva speranza di riuscire ad
estrarre per lo meno
al cassetta già registrata! Speriamo. Nel frattempo è arrivato anche
qualcun altro... che si aggirerà tra noi per tutto il
giorno... |

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Se ho mai visto qualcuno che veramente impersona un elfo (anche fisicamente) questa è
Bismilla... sottile, silenziosa, delicata, seguita da una massa di
capelli che l'ammanta, si aggira scalza sull'erba in un grazioso paio di
calzettoni a righe orizzontali che mi ricordano tanto quelli di mia figlia (che ha 2 anni)...
su un altro potrebbero essere "eccentrici", lei li porta con una morbida naturalezza che li
rende assolutamente appropriati... cos'altro potrebbe indossare un'elfa
su un prato?
Macchina fotografica al collo, penna e bloc notes in mano si ferma e si siede a parlare con
tutti raccogliendo chiacchere, testimonianze, impressioni... dimenticavo, è una giornalista
oltre che bookcorsara e scriverà qualcosa sul meetup e sulle persone che vi hanno partecipato.
Lasciamola al suo girovagare... grazie Bis.
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Come la sera precedente l'occupazione principale è muovere la bocca... per parlare o per
masticare o per tutte e due le cose contemporaneamente.
Ma la prima ola si leva al momento in cui Pippy estre (da dove?) una zuppiera colma di liquido
latteo in cui sono immerse i bocconcini di mozzarella freschi.
L'improvviso interesse non è rivolto alla mediterranea avvenenza della portatrice quanto al
carico che porta dal quale qualcuno (-giooooorgioooo-!, ma io pure ero nel novero) si affretta
ad liberarla.
... e diciamo pure che la merce meritava assolutamente losvergognato assalto!
Solo JJ esibisce
in purismi da intenditore ("voglio vedere se c'e' il latte") prima
dell'assaggio... d'altronde isso pure è napoletano... per lui non si tratta di una delikatessen
esotica ma del companatico quotidiano.
Chi invece apprezza senza ritegno è Xenia che riesce ad
accaparrarsene addirittura TRE nel piatto (come avrà fatto? segreti muliebri di ciglia che sbattono?). |
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Altri volenterosi operatori
(vedi sopra) sono altresì all'opera onde predisporre il "pane e pomodoro espresso"
opportunamente arricchito di rotelle di cipollotto, mentre poco lontano di procede
all'affettaggio di robusti salami di medio e grosso calibro, senza contare le cofane di pasta
fredda che fanno la loro comparsa e... tutto il resto che si vede nelle foto...
Ultimo dettaglio gastronomico degno di menzione particolare è la panna cotta con salsa di fragole
artiganale di Liber... io l'ho assaggiata... e posso testimoniare che chi è
arrivato tardi si è perso qualcosa. |
Per dovere di cronaca e per non dar l'idea di un meetup ridotto a ribotta fuori porta occorre
dire che alla kermesse gastronomica si intracciano disquisizioni e dissertazioni e scambi altro
e vario genere, musica, teatro, cinema e televisione e libri, libri, libri, autori e
scrittori... e naturalmente un gruppetto di ricamatrici trova tempo e modo di ritagliare uno
spazio all'arte del punto croce e di confrontarsi e fare il punto sulle "pezze" della coperta di Bianca.
Il sole splende caldo (per fortuna il tempo ci assiste) ma rinfrescato da un filo di brezza, la
zavorratura degli stomaci rallenta i ritmi... insomma si comincia ad enrare nella fase della
pennichella o (come mi risulta dicano a roma) della cecagna... della siesta insomma.
I capannelli si riformano sui teli, le chiacchere si fanno più sommesse, qualcuno comincia a
leggere i libri appena "catturati" qualche altro lascia la sua impronto (letteraria e/o unta)
sul dario dei bookcorsari, fa una momentana comparsa un freesbe ma non accende soverchi
entusiasmi...
E così, lentamente ma troppo rapidamente si fà, almeno per me, l'ora del richiamo ferroviario e
di accomiatarmi, devo quindi lasciare ad altra penna (ci sono volontari?) il concludersi del
pic nic.
Mi spiace che questa cronaca, frutto di ciò che ho visto e sentito in prima persona, sia
soggettiva e quindi incompleta, per tutto quello che non ho visto, non ho sentito, non ho notato
o ho scordato ogni rammentazione ed integrazione sono benvenute, scrivete bookcorsari e
mandate... ;-)
E' stata, per me, un'esperienza stupenda e piacevolissima.
Arrivederci a tutti e grazie, di nuovo, a tutti, soprattutto permettetemi di ricordare e ringraziare qui Churra che tanto ha fatto per l'organizzazione dell'evento e poi non ha potuto coglierne i frutti.
Alla prossima
MarcoWeb

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