Martedì 12 Novembre 2002 - Primo Meet-up del Granducato

(cliccare sulle immagini per vederle ingrandite.)
   

Tocca a me (MarcoWeb64) scrivere la cronaca di questo primo meetup del Granducato, non posso esimermi cercherò di non farmi prendere la mano.
Sono note a caldo ed impressioni in soggettiva, se qualche altro dei partecipanti manderà le sue impressioni le troverete a seguire.

Un minimo di antefatto, (abbiate pazienza, occorre)... un'amica bookcrosser, americana del Connecticut sarà Firenze il 12 Novembre... come non invitarla per dare un tocco di internazionalità al nostro primo meetup? (e' appena finito il Social Forum, l'atmosfera e' ancora più cosmopolita del solito per essere Novembre).
Queenofthemay (cito tutti per screename) accetta e prepara un po' di libri da portare al raduno. 
Zitti come un topi (lo sa solo Gerardina co-organizzatrice) teniamo la notizia come una sorpresa dell'ultimo minuto (maggior effetto e poi... hai visto mai, capitasse un contrattempo). Invece tutto Ok.

E comincia la cronaca... e' il giorno, e' l'ora, e' il momento... passo a prendere Queenofthemay all'albergo, (si aggiungono altre due sue compagne di viaggio, gradite ospiti) e via alla Edison.

Per paura di far tardi... arriviamo presto sono le 6,35 qualche attimo d'attesa.   Gerardina non c'e' (intasata nel traffico). 
Da solo con le tre americane, davanti alla Edison, la maglietta BCer in vista, fatico a tenere la conversazione (il mio inglese parlato non e' propriamente "fluently").   Le 6 e 45... le 6 e 50... comincio a presagire il disastro.

 
"Scusate... siete del gruppo dei bookcrosser..." e' Gufetto!!! l'avrei baciata!!!

Ricomincio a respirare... presentazioni, convenevoli... poi gli eventi cominciano a succedersi e non sono sicuro di riportare la cronologia esatta e anche le frasi non sono da intendersi citate alla lettera.

Arriva un'altra coppia di fanciulle, sono Fra19 e Anto72, mi sembra che "orecchieggino" per un attimo quello che stiamo dicendo poi si presentano "ciao, siete i bookcrosser?".    Arriva anche Marziller, più sicuro e spedito... "Sei MarcoWeb!"

Ormai siamo in otto in circolo davanti alla Edison, il meetup e' salvo, otto al primo tentativo, penso che ci siamo guadagnati la sufficienza.

Curiosità chiacchiere, domande, (fortuna che Gufetto, Fra19 e Anto72 e parlano tutte inglese meglio di me!), scambio di bigliettini (di fortuna) con l'URL del sito con le con le informazioni in italiano.    Gerardina e' ancora immersa nel traffico.

Saltano fuori i libri (siamo bookcrosser o no?) inizia la fiera dello scambio.
Queenofthemay estrae dalla borsa una bracciata di libri in inglese, io ho un sacchetto, Marziller li tira fuori dalle tasche (ma quante ne ha?). 
Qualcuno si affida alla fortuna e pesca ad occhi chiusi dal sacchetto, qualcuna altro sceglie. Quello in inglese e' riservato a Queenofthemay (of course).  Io approfitto dei privilegi dell'host e mi accaparro Dilbert!

Arriva Edy, un tantino trafelata, pesca al volo e le capita un libro che ha già viaggiato (ce n'erano due nel mucchio).

Una testa rosa ed un paio di occhiali azzurri occhieggiano dall'esterno del cerchio, sono Ametista (appena iscrittasi) e la sua amica Paola che non lo ha ancora fatto, che sono venute (inattese per tutti, invitate da Marziller) a curiosare e vedere cos'e' 'sta cosa. 
 

Ci sono libri anche per loro, anche se ormai scarseggiano, per loro e' davvero il destino che decide cosa fargli trovare. Comunque beati gli ultimi.

  
Prima foto di gruppo (scatta Anto72 che quindi non compare), il cerchio si e' frammentato, qualche altro scatto... oramai sono le sette e mezzo.
  

Entriamo in libreria, saliamo alla caffetteria, occupiamo predonescamente due tavoli (su tre) della balconata e tutte le sedie inutilizzate.

Poi... l'assalto alle torte, cappuccino, caffè... (non di sola parola stampata vive il bookcrosser ;-) ).

Chiacchiere intorno al tavolino, si riguardano con calma le proprie "prede", qualche altra foto, prendo nota dei presenti (aveva già cominciato Marziller, grazie).
 

Arriva, spedita e diretta Bridgettina (riconosce me dalla foto sul sito o ha seguito il rumore?), praticamente una vecchia amica, ci siamo scambiati qualche email e abbiamo reciprocamente dato la caccia ai libri liberati dall'altro (senza fortuna!) 

Ancora presentazioni, notizie di Gerardina che non si e' ancora districata.
Alla Tina tocca un libro in inglese, ancora dalla scorta d'oltreoceano.
Sono le otto (circa), finalmente arriva Gerardina, un po' trafelata ed inviperita con il traffico serale, sfoggia la borsa BCer da cui estrae un'altra paccata di libri, tra cui diversi in inglese (lei era al corrente hehe) comincia un'altra distribuzione.

Alle amiche del Connecticut piacciono molto le etichettone di ggg (che non e' qui perché sta a Bari).
Penso che ormai siamo al completo e invece, sorpresa sorpresa, arriva anche Manilo! mentre Ametista e Paola devono andare, non pensavano di restare tanto.

12 bookcrosser !!! e due ospiti esterne ma interessate, quando siamo partiti con l'idea non pensavamo tanto per il primo meetup.
Altre due presenze, queste virtuali, gli auguri ed i saluti via SMS di Solimano e di Novecentino che non sono potuti intervenire di persona. 

Ma intanto si sono fate le otto e mezzo, il mio treno non aspetta, devo salutare, ringraziare e correre alla stazione.
Il resto della cronaca dalla penna (anzi dalla tastiera) di Gerardina, le passo il testimone.

MarcoWeb ha aperto le danze dei saluti e piano piano se ne sono andati tutti, meno di mezzora e siamo rimasti solo in 4  (BridgetTina, Manilo, Fra19, e me, of course!), lo zoccolo duro, i valdarnesi!
Da lì ci siamo spostati a smangiucchiare qualcosa in un pub, ed abbiamo continuato a parlare di libri e raduni .... sono venute fuori idee e proposte interessanti, ma questo è un altro capitolo.
Verso le 23.00 ci siamo avviati verso casa .... fine della serata e del primo Meet-Up!

   Gerardina &  MarcoWeb