Bookcrossing Italia - Cronaca del Meet-up di Febraio 2004 a Firenze

12 Febbraio - Meet-Up 2004 numero 2 a Firenze

Cronaca e stavolta con foto qui :-D

Due al prezzo di uno...

ovvero cronaca in due tempi, da BB e MW che vi racconta "le dame i cavalier l'arme a gli amori..." ciò che accadde prima dell'arrivo della solerte e tardaiola cronista ufficiale ;-) .

Primi arrivi... Gerardina e Solimano dopo, ma pur sempre entro un intervallo "accademico" Marcoweb e subito si pone l'esistenziale problema della scelta del tavolo.

Assodato che comunque siamo fuori (per tetto un cielo di stelle, per quanto col tendone) anche stavolta... meglio un posto centrale in prossimità della stufa ma piccolo o uno esterno più grande ma esposto al soffio di Eolo?

Gerardina (freddolosa?) propende per il cantuccio caldo "tanto siamo pochi", MW e Solimano più ottimisti sull'affluenza alla fine la convincono che è preferibile aver spazio... per il riscaldamento si provvederà in altro modo.

Detto fatto... ecco Florriebelle (il cui caldo copricapo è orami assurto al ruolo di bandiera) e Smokingortensia... poi Syren, in bicicletta come d'uso che parcheggia il cavallo d'acciaio giusto dietro le sedie (ottenendone persino l'immortalamento nella fotocronaca) ed ecco anche Claudia36.

Aspettando Biancabetti ("Deve venire, le ho portato un libro apposta" sostiene Ortensia), sopresa sorpresa c'e' un nuovo diario che parte... i "pensieri dei bookcorsari #6Bis" che raccoglie il testimone del #6 impantanatosi dalle parti di Roma.

Il diario gira, scriviamo una nota , una firma, un saluto passandocelo di mano in mano... ("la penna fatemela ritornare...", Solimano invita), restituita la penna, compilato il volume eccolo pronto per il suo primo passo "fuori casa".

Qualcuno intanto si appropinqua al banco a cercar generi di conforto... e torna che calici per tutti gentilmente inviati da Fiorenzo, squisito patron come suo solito.

Molto chiaccherare, molto ridere anche... una compagnia piacevolmente rilassata e riscaldata dall'atmosfera di amicizia nonché dagli aperitivi che rapidamente ci procacciamo una volta prosciugato il prosecco di Fiorenzo.

In questo idilliaco cenacolo piomba all'improvviso qualcosa di piccolo, vagamente biondo, vestito di nero e, sopratutto, urlante... è arrivato il "Puffo Casinista?" ... al seguito un pacato gentiluomo che, urbanamente, saluta "Buonasera", con spiccato accento oltrappenninico.

L'irruzione di cui sopra è opera, come è facile intuire, di Biancabetti finalmente giunta a cui lascio (era ora), penna e parola.

Gli irriducibili Marcoweb, Solimano, Gerardina, Florriebelle, Syren, Claudia36, Smokingortensia erano già sotto il tendone, a fare mostra di sé, in attesa di Biancabetti e di Alifib, l’unico forestiero.

Il tapino ha subito il fuoco incrociato di Faherenaith e di B&B, finchè non ha capitolato ed è venuto da Modena, con furore e soprattutto con libri! Lui, membro attivo di www.amicidiradiotre.com, ha deciso di toccare con mano le meraviglie di cui era stata vagheggiata l’esistenza (cioè libri gratis e persone simpatiche) così è arrivato a verificare e... non è stato deluso!

L’atmosfera, nonostante il gelo a cui i nostri eroi erano costretti, era calda e accogliente: lo zoccolo duro del granducato era qua, al completo, con i soci fondatori (Gerardina è sempre con noi con lo spirito, ma raramente con le sue risate trillanti e il suo humor devastante) e con i fedelissimi supporters, che hanno presenziato a quasi tutte le convocazioni.

L’evento era importante e si è iniziato a brindare (complice anche il freddo porco, che tentavamo di combattere con la tecnica alpina...), poi un altro giro, provocato dai meravigliosi stuzzichini delle Giubbe Rosse e, infine, l’ultimo, è stato offerto da Fiorenzo, il patron, che sembrava (mah... una banda di rumorosi lettori, chissà come può esserne contento!) felice di ospitarci.

Il risultato è stato un precario equilibrio sulle due zampe posteriori.

Marcoweb è riuscito a far mollare alcuni libri al suo capitalistico pargolo, millantandogli la nascita di una biblioteca per ragazzi in una scuola senza libri. In realtà i miei alunni, vedendo quanti libri la prof scarica sulla cattedra dopo i MU, (cioè il buon esempio) hanno portato del loro da condividere. Sono contenta, molto contenta, di questo.

Insciacquà, o forse Inshallah della Fallaci, portato con vergogna da Alifib, non lo voleva nessuno... chissà perché... finchè la brava Solimano si è lasciata convincere e l’ha accattato toccandolo solo con pollice e indice. Magari, a casa, si è disinfettata...

Gli attivisti hanno concluso il MU dopo aver molto bevuto, riso, chiacchierato e commentato finchè, barcollanti, sono tornati a casa con il medesimo saluto: “Alla prossima!”

Biancabetti (and MarcoWeb)

Foto