9 Marzo  -  Le Idi di Marzo a Firenze

 Se fosse un film sarebbe "I magnifici 7" con MarcoWeb emulo (tricologico) di Yul Brinner

Ci sono anche le foto... qui   :-D

 

Eccoci dunque al meetup di Marzo... pochi ma buoni, potremmo dire e con un discreta presenza di nuove leve.

All'inizio sono Solimano, Fry78FI e Elis (neo corsara) cui si aggiungono MarcoWeb64 e Irolav.

Un momento di pausa prima di nuovi arrivi, si scopre che una "presenza anonima" ci ha preceduto lasciando una borsata di libri in consegna al gestore che, puntualmente, li recapita (tranquillizzati o ignotA rilasciatrice... i tuoi libri sono giunti a destinazione).

Si sciorina sui tavoli anche il resto della biblioteca viaggiante che esce da buste, borse, zaini e sacchetti.

Improvvisamente cala un velo di silenzio... attivitā prevalenti (praticamente unanimi con l'eccezione del solerte fotocronista) sfogliare, sbirciare, spilluzzicare pagine, leggiucchiare... 

C'e' qualcosa che vien di lontano, d'oltroceano addirittura (Canada), qualcosa d'oltreappennino, dalle piane piacentine (questo "gemellaggio" con l'Emilia Romagna sta diventando una costante dei nostri meetup, se non son corsari o aspiranti tali ci sono libri a mantenere la rappresentanza), qualcosa da vicino che Irolav ha portato quale rappresentaza Empolese, qualcosa ancora č indigeno, arriva di lā d'Arno ed infine qualcosa (ma sempre di libri stiamo parlando) non si sa come sia giunto qui.

Ci vuole uno squillo di tromba per far rialzare le teste... niente metafore... da un tavolo accanto (vedasi foto) un aspirante Satchmo soffia nella cornetta le note di "Romagna mia".

Dopo l'intermezzo musicale arriva anche Claudia36 accompagnata da Anna... proselita dell'ultim'ora e quasi bookcorsara.

Si scopre tra la pila dei libri un aulico poeta, talento nascente e degno emulo del miglior Fabbri di Apocalisse23 che verseggia in bilico tra horror e psichedelicitā metallurgica di "lune rinchiuse nella bara, serpi d'argento che cantano e cani di bronzo che mordono la coda al sole"... poesia in offerta speciale, le opere sono due (titolo e veste editoriale diverse) ma con dentro le stesse poesie... massimo risultato col minimo sforzo? repetita juvant? sciopero della musa ispiratrice dopo la prima pubblicazione? 

Lasciamo il poeta al suo destino e altre chiacchere si sostituiscono, commenti sulle etichette (meglio industriali o artigianali?) e sui bookring che scompaiono inghiottiti in un "buco nero",  l'ipotesi del rilascio in piscina di libri debitamente "impermeabilizzati" e la proposta di un prossimo meetup mangereccio (leggasi con cena al seguito) magari all'Elliot Braun del quale una recente incursione di corsari locali (tra cui Fry78FI, Babette e Colabrodo) ha valutato la candidatura come sede e possibile OCZ.  

Il meetup si scioglie abbastanza presto complice il clima tuttora non propriamente "primaverile" (yes... siamo fuori) ed il fatto che alcuni dei presenti hanno un appuntamento col treno.

Un'ultima domanda...   

Come mai "Alle donne piace tanto il cioccolato"? Non lo sapremo mai, alla componente maschile del meetup (stavolta 2) non č data che una rapida sbirciata al libro in questione prima che questo trovi casa.

Sbirciata  che riporta l'impressione visiva di grafici corredati da termini qual "fenamil-qualchecosa-mina" e via chimicheggiando.

Un'analisi enzimat-aminoacid-ormonale degli effetti del cioccolato sul gentil sesso?   ;-)

Au revoire, appuntamento ad aprile.

  MarcoWeb

  

Foto 

 

... sala di lettura

 

Fry78FI

 

Elis.

 

Irolav

 

Solimano

 

MarcoWeb

 

Colonna sonora, il trombettista all'opera .

 

Anna (sx) e Claudia36 (dx)