Bookcrossing Italia - Le cronache dei Meet-up a Trieste

C'era una volta silviazza che, in un momento di sconforto, lanciò l'idea di un meetup regionale, ma non trovò grande risposta, essendo l'unica in tutto il forum...

Ma FORTUNATAMENTE, col tempo, i corregionali nel forum sono aumentati, ed allora MEETUP MEETUP AGOSTANO A TRIESTE! :-)

L'idea ha trovato realizzazione in questo periodo di vacanza, in quanto, sulle prime, sembrava che potessero partecipare anche corsari in transito per villeggiatura in regione, ma alla fine - purtroppo - non ce l'hanno fatta: un vero peccato!

Ritrovo per i più coraggiosi:in stazione alle 15.00 per un piccolo tour di Trieste sotto un sole cocente!

Contiamo...siamo 5 (pochi ma boni!!!) : luna78 e valeh da Pordenone, sciamano dalla provincia di Udine, saturniana (triestina in trasferta in provincia di Gorizia) e silviazza da Trieste.

Prima di iniziare il nostro giro,ci lanciamo in un bar a bere, e qui ci raggiunge l'amico storm-glass, che purtroppo non si può trattenere con noi ma che vi teneva a farci sentire la sua presenza.

Partiamo quindi in direzione di piazza dell'Unità d'Italia, da cui proseguiamo prima verso le Rive e il Molo Audace, e poi in direzione del centro storico della bella citta di mare.

Un'oretta dopo,ormai in preda alla sete,decidiamo di dirigerci al bar Knulp, che oltre ad essere un gran bel localino è anche la crossing zone ufficiale di Trieste!

Infatti oltre ad acqua e the freddo troviamo ad attenderci uno scaffale pieno di libri, dove ognuno lascia quelli che ha portato e ovviamente prende qualcosa!

2 le sorprese del pomeriggio: dapprima scopriamo che distico era riuscito a passare a Trieste ed a lasciare un libro (peccato che il suo tour organizzato abbia fatto tappa a Trieste troppo presto), quindi...una giornalista con tanto di fotografo, non ci possiamo credere!!!

Infatti i gestori dello Knulp hanno divulgato la notizia del nostro meeting ed un quotidiano locale ha aderito all'invito, mandandoci una vera troupe interessatissima all'attivita' di bookcrossing!

E noi giu' a spiegare, ad illustrare, a pavoneggiarci!

Adesso aspettiamo di sapere quando pubblicheranno il pezzo (in sloveno, gasp, ma possiamo farlo tradurre!) e di vedere le foto!

Nonostante gli avvisi sul forum,il sito ufficiale e allo Knulp, non si è presentato nessuno "a sorpresa" (evidentemente i corsari ci sono ma sono timidi!), ma non importa perché noi 5 ci siamo trovati proprio bene, nonostante finora ci fossimo parlati solo attraverso il forum!!!

sciamano, saturniana, valeh e luna78 in piazza dell'Unità d'Italia vicino alla fontana dei continenti

saturniana, silviazza, luna78 e valeh vicino ai bersaglieri di fronte a piazza dell'Unità d'Italia

a seguito del meet-up triestino è uscito un articolo su un giornale locale scritto in sloveno, il Primorski Dnevnik...

Lo potete leggere qui in italiano grazie Marija che lo ha tradotto dallo sloveno. Grazie Marija.

PRESENTAZIONE - AL KNULP BOOKCROSSING OVVERO UN'INFINITA CATENA DI LIBRI

LETTURE LIBERATE DALLE POLVEROSE SCRIVANIE SI OFFRONO PER LA LETTURA ALL'APERTO

Nel pomeriggio del 29 agosto dell'anno scorso Marco rovistava affannosamente tra innumerevoli tipi di calze esposte su uno scafale del primo piano della Rinascente a Roma." Ha perso qualcosa?" gli aveva chiesto una commessa.

"No,non si tratta precisamente di uno smarrimento, sto cercando un libro", le aveva risposto in modo alquanto bizzarro il cliente occasionale. Marco sapeva infatti che in quel mucchio di calze il suo amico Pulce aveva depositato un libro di Richard Bach, che non aveva naturalmente scordato, ma l'aveva lasciato di proposito, per farlo trovare ad un'altra persona, che lo leggerà e lo lascerà da qualche altra parte in modo che "il libro si possa liberamente scegliere un'altro lettore".

Marco e Pulce sono infatti soci dell'associazione mondiale del bookcrossing, che è in sintesi una biblioteca infinita dove il libro non rimane ad impolverarsi su imponenti scaffali, ma viaggia nei treni, aspetta nei caffè, prende il sole o stà all'ombra sulle panchine dei parchi cittadini in attesa del passante curioso, che , secondo le regole del gioco, lo troverà,
lo leggerà, esprimerà la sua opinione e lo libererà a sua volta, così come l'ha trovato.

Questo metodo di scambio e prestito di libri funziona già da un' paio d'anni negli USA ed in Canada, da qualche anno ha però trovato seguaci anche in Italia.

Un gruppo di giovani romani ha deciso di gestire un sito dedicato a chi, trovando un libro con l'etichetta bookcrossing, lo prende, lo legge e vi scrive la propria opinione, facendo ssapere pure, dove e quando.

Il 2 agosto è stato aperto a Trieste un bookcrossing point, o come viene chiamato dagli addetti ai lavori una crossing zone, dove si possono incontrare i lettori per discutere e scambiarsi le opinioni, a volte simili, a volte differenti o opposte sui libri letti.

Cinque universitari della regione ( due del pordenonese, uno friulano, una goriziana e una triestina), già da tempo associati al bookcrossing system, hanno deciso di aprire un piccolo nodo locale della rete nella nostra città.

"In Italia la rete funziona da tre anni, da quando è stato istituito anche il sito, sul quale si possono leggere tutti i dati pervenuti sui libri registrati" ci ha spiegato la simpatica triestina, che nella rete risponde col nickname Silviazza.

I nomi degli altri del gruppo, che lo scorso sabato si sono dati appuntamento nel locale cittadino Knulp, sono: Sciamarro (SIC, Sciamano), Saturniana, Valeh e Luna 78.

Gli aderenti alla bookcrossing zone triestina hanno anche in programma di organizzare un bookcrossing ring, dove i lettori di un libro o di un'autore possono incontrarsi, scambiarsi le opinioni sul libro e sull'autore, annotarli e poi consegnarli all'autore stesso .

Il gruppo triestino ha già contattato Paolo Maurensig, ci ha spiegato la goriziana saturniana.

Lo scrittore ha accettato con entusiasmo ed è in attesa di ricevere all'inizio dell'autunno le opinioni sui suoi scritti.

Per tutti quelli che desiderano associarsi al gruppo ed adottare per breve tempo qualche libro di Sepulveda, King, Ponte, Townsnd, della Austin, di Montanelli, Lofting, Svevo, Bevilacqua, Green, Biagi o altro altri autori, possono farlo sapere al Knulp di via Madonna del mare, 7/a.

Chi lo desidera, può già portare con sè qualche libro, magari sloveno, che potrà così divenire parte di una grande biblioteca viaggiante, unica nel suo genere.